La migliore amica di Tatiana sta per avere un figlio. Le due ragazze sono cresciute insieme a Mosca condividendo molte passioni, tra cui quella per i libri. Vorrei regalarle qualcosa di unico e personale, mi ha scritto, in un momento così importante!
Ho chiesto a Tania di parlarmi della sua amica: delle sue passioni e dei desideri per il figlio che nascerà.
Le ho mandato i miei disegni e i versi della poesia di un grande poeta.
Questo il mio lavoro
I vostri figli non sono figli vostri… sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita. Nascono per mezzo di voi, ma non da voi. Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono. Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee. Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell’avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni. Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri. Voi siete l’arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti. L’Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell’infinito e vi tiene tesi con tutto il suoi vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane. Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell’Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l’arco che rimane saldo.
Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran)